Lo scorso weekend per la prima volta nella mia vita ho assistito dal vivo ad un GP di Formula 1. Nonostante, infatti, mi ritenga un grande appassionato di questo sport, pur essendomi ripromesso più volte di andare a vedere un GP di persona, per svariate ragioni non ci sono più andato.
Quest'anno, tuttavia, dopo numerosi dibattiti e discussioni, sono riuscito a convincere Nicola ad andare insieme a Monza. L'occasione tra l'altro ci ha permesso di rivedere e passare un po di tempo con il mio grandissimo amico Rosario, a Milano da oltre un anno per partecipare ad un master.
Coloro tra voi che hanno visto la gara avranno sicuramente notato un piccolo particolare: pioveva!
Il fatto in sé non ha rappresentato per noi una grande sorpresa visto che le previsioni meteo ci avevano messo in guardia. Ciò che, tuttavia, non sapevamo è che l'autodromo di Monza si trova immerso in un bellissimo e grandissimo parco e che per raggiungere la nostra tribuna avremmo dovuto camminare nel fango . Vi lascio, quindi, immaginare lo stato delle nostre scarpe al rientro in albergo.
La gara è stata assolutamente fantastica ed entusiasmante: i sorpassi e le toccate tra le auto non sono mancate. Abbiamo inoltre avuto il privilegio di assistere alla prima vittoria di Vettel, un giovane pilota tedesco da molti considerato l'erede di Schumacher. Chissà se in futuro questo ragazzo diventerà campione del mondo, magari in Ferrari. Se quel giorno arriverà, noi potremmo dire di aver visto il momento in cui tutto è cominciato