Pensieri e riflessioni dopo il Mobile Development Day 2014

Updated on 2014-04-13 15:56

Anche se con un po di ritardo rispetto alla data in cui si è tenuto l'evento, eccomi qui a parlare del Mobile Development Day 2014, l'ultimo appuntamento organizzato dalla community di DotNetSide e durante il quale il sottoscritto ha parlato di sviluppo su iOS con Xamarin.

Stiamo attraverso un momento storico durante il quale l'attenzione nel campo dello sviluppo software si sta fortemente focalizzando sulle app per smartphone. In senso macro, quello che accade non è nulla di nuovo in quanto la focalizzazione dello sviluppo software in una determinata direzione è un fenomeno al quale assistiamo da sempre: c'è stato il tempo delle applicazioni desktop, quello delle architetture client server, quello del web 1.0 e 2.0 ed oggi eccoci qua tutti a parlare di sviluppo su Android, iOS e Windows Phone.

E' un fenomeno ciclico che si ripropone ad ondate ed ognuna di queste si polarizza fortemente attorno alle tecnologie del momento. Non mi sorprenderebbe a breve vedere partire l'ondata che punterà su HTML 5 e CSS 3 in modo massiccio: nonostante lo sviluppo web oggi sembra essere ancora inadeguato a supportare in modo efficace i dispositivi mobile, sono sicuro che saprà farsi strada con la maturazione dei nuovi standard e le prestazioni sempre più "desktop-class" (come direbbe Apple) degli smartphone.

Il Mobile Development Day 2014 è stato proposto con un taglio molto realista e contemporaneo: non abbiamo voluto parlare e mostrare ciò che, forse, un domani si potrà fare, ma ci siamo concentrati su quello che si può fare oggi. DotNetSide è una community ovviamente incentrata sulle tecnologie Microsoft, ma grazie a Xamarin abbiamo potuto mostrare come è possibile realizzare applicazioni native per iOS e Android (oltre che Windows Phone) utilizzando C# e sfruttando tutte le potenzialità che i framework di sviluppo di Apple e Google mettono a disposizione per i loro sistemi operativi mobile.

Microsoft nel frattempo nella sua conferenza BUILD è andata oltre: ha presentato Windows Phone 8.1 e ha fatto progredire significativamente il mondo legato a .NET annunciando la .NET Foundation (di cui fa parte anche Xamarin) e presentando tante cose interessanti come .NET Native, Roslyn e il supporto alle istruzioni SIMD delle CPU in .NET.

Sembrerebbe che il futuro nell'immediato punti sul nativo e non potrebbe essere altrimenti visto che è l'unico modo per sfruttare al meglio tutte le limitate risorse hardware dei dispositivi mobile, ma nonostante tutto fossi in voi non dormirei sogni tranquilli: non passa giorno in cui non si senta di nuovi e miracolosi framework Javascript che promettono prestazioni strabilianti. Insomma, la verità è che ci siamo scelti un lavoro e/o una passione in cui chi si ferma è perduto!